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Venti film

Venti film

Lost in translation
(Coppola,  2003)

Miracoli del jet-lag, nell’intepretazione della giovanissima Scarlett Johansson e del meno giovane Bill Murray.

American Beauty
(Mendes, 1999)

Visto a New York. Uscendo su Columbus Avenue ho pensato: “Formidabile!”, e non ho cambiato idea.

Un anno vissuto pericolosamente
(Weir, 1982)

Visto in Australia nel 1983. Film perfetto per fantasticare sul giornalismo.

Apocalypse now
(Coppola, 1979)

Spiega l’"effetto Kurz", ovvero cosa succede a chi sta troppo tempo in un posto, e comanda qualcosa (consoli, dirigenti, corrispondenti, sindaci di comuni isolati)

L'attimo fuggente
(Weir, 1989)

Ogni insegnante dovrebbe rivederlo una volta l’anno. Obbligatoriamente.

The big chill - Il grande freddo
(Kasdan, 1983)

La meglio gioventù, versione universale

Blues Brothers
(Landis, 1980)

Credo d’averlo visto venti volte. Grande Belushi e favolosa Chicago.

Eyes wide shut
(Kubrick, 1999)

Tutti i rischi di un matrimonio.

Forrest Gump
(Zemeckis, 1994)

La filosofia della scatola di cioccolatini, e un po' di storia d'America

The social network
(Fincher, 2010)

Come è cominciato il futuro prossimo (nelle università americane, ovviamente)

Mediterraneo
(Salvatores, 1991)

Ritratto magistrale dell’italiano all’estero (con un fucile o una valigia, cambia poco).

Montenegro Tango
(Makavejev, 1981)

Stoccolma balcanica. Spiega perché al nord piace il sud, e al sud interessa il nord.

My beautiful laundrette
(Frears,1985)

Perché le periferie di Londra sono ipnotiche? Forse perché a quei tempi ci abitavo anch’io.

Una canzone per Bobby Long
(Gabel 2004)

"C'è una grande gioia a scoprire il talento", dice John Travolta alla biondina Scarlett.

Love actually
(Curtis, 2003)

La più bella commedia romantica che conosca (a me piacciono le commedie romatiche)

Le conseguenze dell'amore
(Sorrentino, 2004)

Solitudine, Svizzera, crimine e poesia.

La grande bellezza
(Sorrentino, 2013)

Premonizione romana, affidata a Toni Servillo. La scena della terrazza è terribile e accurata.

Taxi Driver
(Scorsese, 1976) 

Violento non gratuito, con una grande battuta (De Niro di fronte allo specchio: "Stai parlando con me?")

The Truman show
(Weir, 1998)

Profetico, sintetico, magico: degno di Orwell

Zelig
(W. Allen, 1983)

Rappresentazione esilarante di una debolezza umana: il desiderio d’essere accettati

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Venti brani internazionali

Venti brani internazionali

Life during wartime
Talking Heads - 1979

dal Metropol di Berlino 1979 a Rai 3 "L'erba dei vicini" 2015. Ain't no disco, ain't no party, ain't no fooling around!

I need my girl
The National - 2013

Canzone per la strada, "La vita è un viaggio" 2013/2014

In my place
Coldplay

Canzone dei maschi, e delle complicazioni dell'età

Mysterious way
U2

Canzone delle femmine

Lost in the flood
Bruce Springsteen

Me l'hanno dedicata personalemente il Boss e la E Street Band, durante il sound-check a Buffalo NY 2002. Wow!

Jockey full of bourbon
Tom Waits

colonna sonora per ogni movimento

The Good Life
One Republic 2011

Da Mosca a Lisbona, 2011

Here comes the Sun
The Beatles

Ottimismo mattutino senza tempo

Book of Saturday
King Crimson

Malinconia per il fine settimana

Everybody hurts
REM

Malinconia per ogni occasione

Romeo's tune
Steve Forbert - 1980

America 1980, con Francesco

Run
George Strait - 2013

America 2013, con Antonio

Dreams
Fleetwood mac -1977

America 1977, con gli amici

Out on the weekend
Neil Young

Amore e liceo

Thich as a brick
Jethro Tull

Liceo e inglese

Born to run
Bruce Springsteen

Inno della mia generazione irrequieta

One morning in May
James Taylor

Poesia per le altre coppie

Autumn song
Manic Street Preachers - 2012

America 2012, col treno

You can't always get what you want
Rolling Stones

Promemoria

Things have changed
Bob Dylan

La canzone per capire che il mondo si muove e star fermi è poco furbo

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Venti brani italiani

Venti brani italiani

Bandiera bianca
Franco Battiato

Franco Battiato allo zenit anticipa la rassegnazione italiana

E ti vengo a cercare
Franco Battiato

Ancora Battiato. Amore e mistica, mai distanti

Rimmel
Francesco De Gregori

Francesco De Gregori sull’amore perduto.

Viaggi e miraggi
Francesco De Gregori

Ancora FDG sulla necessità di muoversi (Berlino-Palermo, 2010)

Una notte in Italia
Ivano Fossati

Ivano Fossati canta l'amore complicato per il nostro paese.

Non al denaro, non all'amore nè al cielo
Fabrizio De André

L’album di Fabrizio De André vale il libro di Edgar Lee Masters (Spoon River), e forse lo supera: incredibile.

Silvia
Renzo Zenobi

La Toscana in una canzone. Where are you, ObiWan Zenobi?

Un sabato italiano
Sergio Caputo

Sergio Caputo ha scritto la colonna sonora del mio fidanzamento.

Vita spericolata
Vasco Rossi

Vasco Rossi non è la mia passione, ma quella canzone è un colpo di genio

Impressione di settembre
Premiata Forneria Marconi

Odore di nebbiolina in musica.

Pensieri e parole
Lucio Battisti

"Che ne sai di un campo di grano?" Be', caro Battisti, i Severgnini fanno gli agricoltori da almeno cinque secoli.

Vendo casa
Dik Dik

Titolo immobiliarista per i ricordi del primo innamoramento.

L'eternità
I Camaleonti

O era questo, il primo innamoramento?

Certe Notti
Ligabue

The Boss from Correggio.

Non farti cadere le braccia
Edoardo Bennato

Edoardo Bennato scrive la Costituzione italiana (articolo 2: "E’ stata tua la colpa". Articolo 3: "Viva la mamma" Articolo 4: "Abbi dubbi" Articolo 5 "Uffa uffa" eccetera)

Cara
Lucio Dalla

"Le due di notte e non c’è niente da fare…"

Ti amo
Umberto Tozzi

Chi nega d’averla avuta in testa per qualche anno, è molto giovane. Oppure mente.

Una serata in rima
Piero Marras

Il vero titolo è il sottotitolo ("Diglielo tu, Maria")

Incontro
Francesco Guccini

Da giovane mi faceva sentire grande. Da grande mi fa sentire giovane.

Quei posti davanti al mare
Ivano Fossati

Le ragazze di Milano hanno quel passo di pianura.

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Venti serie TV

Venti serie TV

MERCOLEDÌ
USA 2022, Netflix

Non vi piacciono i racconti gotici, non amate l'umorismo horror, vi annoia la Famiglia Addams, detestate le serie per teenager? Be', guardatela comunque. Il regista Tim Burton e Wednesday Addams (Jenna Ortega) sono due fuoriclasse. Il ballo imbrociato della protagonista spopola su Tik Tok.

INVENTING ANNA
Usa 2022, Netflix

La vicenda di Anna "Delvey" Sorokin è formidabile e istruttiva. Ventisei anni, figlia di un camionista russo emigrato in Germania, falsa ereditiera e vera truffatrice, è riuscita ad abbindolare, tra il 2014 e il 2017, banchieri, stilisti, giornali e alberghi di New York. Nel tempo dei social e dell'apparenza, i millantatori sono tra noi: occhio, gente.

KLEO
Germania 2022, Netflix

Kill Bill in salsa DDR. Ambientato tra 1987 e 1990, racconto colorato e paradossale della Germania pre-riunificazione. Per chi ha conisciuto la Repubblica Democratica Tedesca, un viaggio tra i ricordi (auto, appartamenti, uniformi, proclami). Per tutti, un modo pop di rivisitare il passato europeo. Kleo Straub (Jella Haase) è super. Il ballo col nonno, generale della Stasi, un gioiello. Da vedere in tedesco con sottotitoli, anche se non sapete il tedesco: la lingua è ritmo, ambiente, stile.

ANATOMIA DI UNO SCANDALO
Uk 2022, Netflix

Oxford è un luogo meraviglioso, ma può avere effetti tossici. La classe politica inglese radiografata con precisione e riferimenti fin troppo espliciti. Ottimi intepreti (Sienna Miller, Michelle Dockery, Rupert Friend), accurata endoscopia televisiva dell'attuale establishment inglese.

TRUE STORY
Usa 2021, Netflix

Il mondo feroce della stand-up comedy: più feroce degli Academy Awards 2022, ed è tutto dire. Che passo, che liti: fratelli, collaboratori, fan ossessivi. Se volete capire quanto sono cambiate le serie crime, non perdetela (lingua originale con sottotitoli: un corso avanzato sull'americano di strada, oggi).

SLOW HORSES
Uk 2022, Apple TV, due stagioni

Chi sono gli slow horses, i ronzini del MI5, servizio di controspionaggio britannico? Agenti che hanno combinato pasticci e sono stati confinati a Slough House (il "Pantano"), agli ordini di Jackson Lamb (Gary Oldman) che deve essersi lavato i capelli per l'ultima volta ai tempi delle Guerra Fredda, e abbonda in sarcasmo e flatulenze.

THE NEWSROOM
Usa 2012, tre stagioni, Sky

Aaron Sorkin (The West Wing, The Social Network) ha il tocco magico. Il giornalismo televisivo USA, le frustrazioni e le ambizioni, i rapporti di redazione, il tempo che passa, la radicalizzazione dei republicani, l'odio nei social. Jeff Daniel (Will McAvoy) e Emily Mortimer (MacKenzie) sono formidabili. Dialoghi fulminanti, La prima scena, all'università, indimenticabile. Serie vintage, da non perdere

THE AFTERPARTY
Usa 2022, Apple TV

Prendete The Big Chill e Reality Bites, versateci Assassinio sull'Orient Express, togliete il treno, aggiungete un appartamento a Los Angeles. Ecco Afterparty, serie spiazzante. I compagni di liceo si ritrovano quindici anni dopo, il più famoso precipita dal terrazzo (è l'antefatto), arriva una bizzarra detective. Chi è colpevole?

AFTER LIFE
UK 2019, tre stagioni, Netflix

Serie inglesissima nei ritmi, nel linguaggio e nel languore. Il cinico, disilluso Tony (Ricky Gervais) perde la moglie e il gusto per la vita. Poi succede qualcosa. Forse la vicenda è un po' ripetitiva, ma la provincia inglese produce casi umani interessanti.

TEHERAN
Israele 2020, Apple Tv

Serie di spionaggio israeliana, in ebraico e persiano, storia verosimile, attori intensi. La cosa migliore? L'affresco della capitale iraniana: trasgressioni, corruzioni, zeloti, hacker, spioni innamorati, borghesi rassegnati, studenti agitati. E un traffico bestiale.

BREAKING BAD
USA 2008, cinque stagioni, Netflix

Cosa ti combina un chimico di Albuquerque per soldi e per noia. Superate le prime tre puntate, quasi impossibile fermarsi: la deriva di Walter White è ipnotica. Personaggio cult: Gus Fring e Los Pollos Hermanos.

BETTER CALL SAUL
USA 2015, sei stagioni, Netflix

Antefatto di "Breaking Bad", e che antefatto! Alcuni attori sono gli stessi, a partire dallo strepitoso Saul Goodman (Bob Odenkirk), avvocato brillante e pazzoide, (una certa somiglianza con Roberto Burioni). Così l'ambientazione (Albuquerque, New Mexico). Ma l'umore è meno cupo. Ho rimandato la visione, e ho fatto male. Il prequel è perfino meglio dell'origina

FAUDA
Israele 2015, quattro stagioni, Netflix

La guardano israeliani e palestinesi: dev'essere buona per forza, no? La vita quotidiana di qua e di là del confine. Anche la violenza, assurda, resa senza compiacimento. Ebraico e arabo, lingue fascinose, sono parte della storia.

HIT & RUN
Israele 2021, Netflix

Stesso protagonista di "Fauda" (Lior Raz), intensità simile, ma meno originalità. La scena si sposta da Tel Aviv a New York, dove tutto tende a diventare (televisivamente) già visto. Guarda caso, non ci sarà una seconda stagione.

LE BUREAU - SOTTO COPERTURA
Francia 2015, cinque stagioni, Sky

Servizi d'informazione francesi come una grande famiglia sparsa per il mondo. Agenti segreti come anti-eroi. Uno più strambo dell'altro, ma interessanti.

TREASON
UK 2002, Netflix

Storia poco plausibile, raccontato con ritmo. Il passato sovietico torna ad agitare i sonni del MI5. La spia russa Kara Yerzov (Olga Kurylenko) sembra uscita da The Russia House di John Le Carrè, che in UK ha lasciato tanti nipotini. Mezzo punto in pià per ripotare luci e umori di Londra 2020s

LA RAGAZZA DI OSLO
Norvegia 2021, Netflix

Ragazza norvegese si mette nei guai nel Sinai, e bisogna tirarla fuori. Ritmo, ansia e sole. Il Medio Oriente supera sempre la fantasia degli sceneggiatori.

TED LASSO
USA 2020, due stagioni, AppleTv

Esilarante serie calcistica. America e Inghilterra, bulli e pupe, cafoni e visionari, riscatti e delusioni, diventare bravi e diventare vecchi, sesso e biscotti, birra e tè (che non piace al protagonista). Serie più sofisticata di quanto possa sembrare.

MONTEROSSI
Italia 2021, PrimeVideo

Due storie da tre puntate (meglio la seconda). Autore televisivo (malinconico, dylaniano e interista) indaga e si mette nei guai. Milano, bisogna dire, aiuta (luci, strade, accento, vizi e vezzi). Gli appassionati del personaggio letterario (di Alessandro Robecchi) dicono che Fabrizio Bentivoglio è troppo anziano: ma a me piace.

FEDELTÀ
Italia 2022, Netflix

Tratto dal romanzo di Marco Missiroli, racconta i dubbi, la confusione, le tentazioni e la (in)fedeltà di una coppia di trentenni. Esterni e interni milanesi aiutano. Due fra i tre protagonisti sono efficaci, altri personaggi appaiono deboli. Alla fine l'interesse precipita: la sesta puntata sembra aggiunta per dovere contrattuale.

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